week-end via e pausa pranzo a Genova.
mi incanto a guardare il mare, tuffo il naso in una rosa inaspettata e la giormata si incomincia insieme -non potrebbe essere più insieme di così-
avevi paura. ma di cosa?
non ti capisco,non ti sento, anche se urli. e dopo gli urli il silenzio, e dopo le parole solo amarezza in bocca.
poi il nodo si scioglie, la camicia pesante che ci gravava sulle spalle ce la togliamo e ..
ci si guarda sul serio in faccia, si apre una porticina.
via del campo, de Andrè
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