lunedì 13 settembre 2010

la mosca sul naso della Cina

oggi parliamo di quanto ho catturato da shangwi e dal ragazzo japponese con cui ho passato il week-end -e tra cui, vi confesso, spero nasca un amore perchè, dovreste vederli, sono lì che parlottano sempre cip cip e ci ciop, e poi hanno lo stesso..'mood'-.
Shangwi è davvero innocente, dolce, calmissima e il primo giorno che l'ho conosciuta era fissata con le domande: mi ricordo che continuava a parlare di qualcosa e poi chiedeva agli altri che cosa pansavano, cosa preferivano..per dire, a me ha chiesto se preferivo apparire più grande o più piccola di quello che sono.
Vabbè, a parte questo, io non so se tutti i cinesi sono come lei perchè non ne conosco altri; alcuni mi hanno detto che sono tutti così, calmi e..non so, per una come me che mi reputo con ironia 'uno spirito mediterraneo', oserei dire 'senza passione' ma forse è troppo forte come espressione. Si vede però una certa somiglianza tra gli atteggiament di mister Japan e di miss China.
Shangwi mi ha detto che i loro party di solito consistono in serate Karaoke e mister Japan non era mai stato in una discoteca prima di settimana scorsa a Varsavia e dopo uno shottino di vodka era ciuco perso! -entrambi hanno 19, 20 anni-
ho voluto chiedere a Shangwi cosa ne pensasse della diatriba tra Google e il governo cinese sulla libertà di pubblicare o meno su internet qualsiasi informazione.
Lei mi ha detto che crede che il governo cinese abbia fatto la cosa giusta perchè molti distorgono le informazioni e i fatti storici e questo ovviamente non è giusto. Quindi grazie al suo governo la nostra amica può conoscere solo la giusta versione dei fatti -naturalmente la giusta versione dei fatti è quella che il governo cinese ammette come tale-.
Quando ho provato a dirle che secondo me la storia coinvolge come minimo due fronti opposti , che ci osno quindi almeno due versione dei fatti -entrambe ritenute giuste dalle rispettive parti- ,che è molto difficile stabilire quale sia la verità e che quello che -sempre secondo me, nelmio piccolo- si deve fare è cercare di sentire le ragioni di tutte le parti per poi farsi un'idea in proposito e arrivare a delle conclusioni proprie, lei mi ha detto che loro comunque leggono molto, e si informano molto.
E io ho detto : si, ma leggete quello che vi permettono di leggere e basta, o avete modo di fare ricerche più approfondite?
A questo punto miei cari sono desolata perchè la barriera linguistica non ci ha permesso di andare veramente a fondo nella questione: io riporto quello che sono riuscita a estrapolare, avvertendovi anche del fatto che a tratti la ragazza mi è sembrata stupita dalle domande che le ho fatto: sembrava che non avesse mai pensato alle cose che le ho detto.
Mi pare di aver capito che alla fine lei si informa tanto e legge molto ma nei limiti della legalità, per intenderci. Al che le ho chiesto: senti ma..ehm..tu non credi che sapere solo quello che i grandi capi vogliono che tu sappia, essere abituata ad avere solo una versione dei fatti e a credere che quella sia giusta vi porti a non avere uno spirito critico ed a essere facilmente girati e rigirati?
Lei mi ha risposto: ehi bella, guarda che non siamo mica stupidi!!
e io: ma non dico che siate stupidi...
bla bla bla, poi non ricordo esattamente cosa ci siamo dette.
Ho percepito in lei una gran voglia di dimenticare/superare il passato:mi ha detto più di una volta che il passato è il passato, quel che è stato è stato ed è inutile starci male. Ora è arrivato il momento di vivere tranquilli senza troppi rancori.
(ceci pensa 'mmmm..')


la prossima puntata sarà : Cina vs Japan

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